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OLIO "IL LUCANO"

VI PRESENTIAMO IL PAESE...

& L'OLIVETO

Immerso in un ambiente incontaminato, il paese di Sant'Arcangelo sorge in collina, lungo la valle del fiume Agri.

Varcati i confini di questa Basilicata, la terra Lucana cancella subito stress e caos della vita quotidiana, e nel borgo di Sant'Arcangelo ci si sente immersi dall’aria salubre che si respira passeggiando tranquillamente lungo il centro storico, seguendo intricati percorsi tra stradine e scalinate, dove oltre alle abitazioni tradizionali si mostrano palazzi e chiese, scrigni di preziosi gioielli sacri, oltre alla cosiddetta Torre Molfese (nell’XI sec), sede del Centro Regionale Lucano dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria.

A Sant’Arcangelo è possibile seguire percorsi culturali che dispensano inedite visioni; dall’imponente complesso di Santa Maria D’Orsoleo, del XVI secolo, che si eleva nei pressi del centro abitato, circondato da un paesaggio verde e incontaminato costituito da uliveti e colline, alla chiesa di San Rocco, denominata anche "della Riforma", che conserva un polittico del XVII secolo.

Ancora uno sguardo al Pollino, in lontananza, infine lasciamo i piaceri della vista, per quelli del palato.

La cucina qui è volutamente semplice, gustosa, unica.

Centro agricolo da sempre, Sant’Arcangelo è circondato da vigneti ed uliveti. Così la pasta fatta in casa, i i formaggi e i salumi tipici (soppressata e salsiccia). si integrano con i dolci, che vanno dal calzone di ricotta e cannella, ai mostaccioli, ai biscotti di mandorle e vin cotto.

Nelle trattorie si possono degustare anche i vini lucani, conosciuti anche fuori Regione, ad esempio il Grottino di Roccanova Igp e il Terre dell’alta Val D’Agri Doc.

Alcune annotazioni...

L’olio ricavato dalle olive è un prodotto che esprime genuinità e purezza e trasmette una forte idea di naturalità. Infatti si tratta, a tutti gli effetti, di una spremuta di olive. Con le operazioni di molitura in frantoio non si aggiunge nulla, ma si cerca di proteggere l’enorme patrimonio di sostanze antiossidanti contenute nel frutto dell’oliva.

Il nostro scopo è valorizzare il prodotto e il territorio

Abbiamo nel cuore le terre lucane, e il nostro desiderio è far conoscere sempre più le sue eccellenze alimentari, culturali e storiche che vanno la pena d'essere riscoperte.

L’extra vergine va impiegato conoscendone le sue peculiarità

Soprattutto bisogna imparare solo a dosarlo, senza eccedere in quantità.

Tutti gli extra vergini sono versatili, si prestano a svariati usi, a crudo come in cottura. Ma un olio da seme è adatto per tutti gli usi, perché inodore e insapore, mentre un extra vergine, proprio per le sue qualità intrinseche, si manifesta con una forte personalità.

La simbiosi delle varie sensazioni all’olfatto e al gusto, rende più piacevole qualsiasi alimento, se abbinato a un extra vergine giusto... bisogna così imparare a conoscerlo.

Richiudere sempre la bottiglia dopo l'utilizzo, perchè l'ossigeno, visto che l'olio di oliva tende ad ossidarsi, rovina le sue qualità organolettiche.

Conservarlo inoltre lontano dalla luce e fonti di calore...